Il Certamen Ciceronianum Arpinas, organizzato dal Centro Studi Umanistici “Marco Tullio Cicerone” in collaborazione con la Città di Arpino, è una fra le più prestigiose gare di traduzione e commento dal Latino, incentrata sull’opera e la figura di Marco Tullio Cicerone e aperta agli studenti di tutto il mondo iscritti all’ultimo anno di Liceo Classico (o di indirizzi affini).

Dal 2014 il MIUR lo ha inserito nel programma di Valorizzazione delle Eccellenze, per cui gli studenti che otterranno risultati elevati nella competizione potranno accedere ai riconoscimenti e ai premi previsti dall’art. 4 del Decreto legislativo 29/12/2007, n. 262.

Quest’anno, nonostante le difficoltà e le incertezze determinate dalla situazione di emergenza sanitaria, il nostro Istituto ha partecipato alla XL edizione del Certamen con quattro studenti che, nella mattinata di venerdì 7 maggio, da un’aula della sede opportunamente predisposta dai nostri tecnici e collaboratori e sotto la costante sorveglianza di un’insegnante, si sono connessi alla piattaforma digitale indicata dal Comitato organizzatore ed hanno affrontato la prova di traduzione e commento del brano proposto con grande impegno e serietà.

Al termine dei lavori di correzione e valutazione degli elaborati, la Commissione giudicatrice ha pubblicato l’elenco dei 50 finalisti nazionali, che sabato 22 maggio sosterranno un’ulteriore prova di commento e traduzione per determinare una graduatoria nazionale e assegnare 10 premi e 4 menzioni onorevoli.

È con vivo orgoglio che il nostro Istituto ha appreso la classificazione per la finale nazionale di tre dei quattro partecipanti (Rebecca Casi di 5C, Costanza Pampena di 5D e Alessandro Santini di 5B) e, congratulandosi con gli studenti, le famiglie e i rispettivi insegnanti, rivolge loro i migliori auspici in vista della fase conclusiva del concorso, a cui, del resto, è già un premio e un riconoscimento importante l’essere stati ammessi.