Si trasmette, in allegato alla presente, la nota tecnica “Indicazioni per l’individuazione e la gestione dei contatti di casi di infezione da SARS-CoV-2 in ambito scolastico”. Le misure introdotte dal documento, mediante la collaborazione tra le scuole e le autorità sanitarie locali, favoriscono l’erogazione del servizio scolastico in presenza, supportano il dirigente scolastico nelle iniziative da assumere in presenza di casi positivi COVID – 19 e permettono di rendere il più possibile omogenee, a livello nazionale, le misure di prevenzione da attuare a cura dei dipartimenti di prevenzione (DdP).
Di seguito indichiamo le principali indicazioni operative:
– il tracciamento, in presenza di caso positivo, si effettua in un lasso di tempo che va da 48 ore prima dell'insorgenza dei sintomi del caso o dalle 48 ore antecedenti la data dell’esecuzione del test risultato positivo (se il caso è asintomatico) fino al momento della diagnosi e dell'isolamento del caso COVID-19.
– In presenza di un caso positivo in ambito scolastico, l’Istituto scolastico individua i contatti e, attraverso una piattaforma, invia i loro dati al DdP che si attiva per effettuare sorveglianza. Se ad essere positivo è un alunno, risultano contatti i compagni di classe e i docenti (o altro personale scolastico) che hanno trascorso almeno 4 ore nella classe nelle 48 ore precedenti. Se ad essere positivo è un docente, sono contatti gli alunni delle classi in cui ha svolto lezione nelle 48 ore precedenti.
– Tutti i contatti, nel minor tempo possibile (T0), dovranno effettuare un test antigenico o molecolare, inclusi anche i test molecolari su campione salivare. In attesa dell'esito del test non potranno frequentare la scuola e dovranno limitare le frequentazioni sociali e le altre attività di comunità (ad esempio attività sportive in gruppo, frequentazione di feste, assembramenti, visite a soggetti fragili) e mantenere in maniera rigorosa il distanziamento fisico e l’uso della mascherina incontrando altre persone oltre ai familiari.-
– Coloro che risulteranno negativi a T0, potranno rientrare a scuola ed effettueranno un secondo test dopo 5 giorni (T5).
– Se anche questo secondo tampone risulterà negativo, la sorveglianza si chiude
– Se invece il test dà esito positivo, la positività deve essere confermata da un test molecolare o antigenico; se questo dà esito negativo il soggetto può rientrare a scuola, se positivo viene meso in isolamento.
– Se i casi positivi sono 2 ( quello di partenza e altro caso dal controllo sul gruppo dei contatti), tutti i componenti vaccinati del gruppo, possono continuare a frequentare la scuola, i non vaccinati vanno in quarantena.
– Se i casi positivi salgono a 3, tutta la classe va in quarantena.
– I docenti vengono considerati contatti stretti se hanno avuto almeno 4 ore di presenza nella classe, anche cumulative, del positivo nelle 48 ore precedenti: se considerati contatti stretti, rientrano a scuola dopo risultato del test a T0 negativo, se vaccinati. Se non vaccinati/negativizzati da più di sei mesi, vanno in quarantena.
– I soggetti che non si attengono al programma di sorveglianza con testing devono effettuare la quarantena così come previsto dalla circolare ministeriale in vigore sui tempi di quarantena.
Maggiori dettagli nel documento in allegato.
Confidando sulla collaborazione finora assicurata e sulla fondamentale attenzione alle norme di prevenzione ci hanno consentito, al momento, di non avere nessun caso positivo all'interno della scuola, cordialmente salutiamo.